I team azzurri agli European Championship

Le compagini azzurre prendono parte agli European Championship a squadre, in programma dall’8 al 12 luglio. Si gioca in quattro nazioni diverse con le Ladies in Francia, le Girls in Inghilterra, gli Amateur in Irlanda e i Boys in Ungheria. In campo 88 team in rappresentanza di 29 Paesi, con 528 giocatori provenienti dai cinque continenti.
European Amateur Team Championship
Sul percorso del Killarney Golf & Fishing Club, a Mahony’s Point in Irlanda, di scena le formazioni maschili amateur con l’Italia che schiera Giovanni Binaghi (Monticello), Riccardo Fantinelli (Fioranello), Michele Ferrero (Torino), Biagio Andrea Gagliardi (Olgiata), Julien Paltrinieri (Bogogno) e Filippo Ponzano (Torino). Il sestetto è assistito da Alberto Binaghi, Commissario Tecnico Squadra Nazionale maschile, Alain Vergari, vice Commissario Tecnico, dal capitano Sebastiano Moro e dal fisioterapista Damiano Guidi.
Nella 42ª edizione dell’evento, saranno al via, insieme a quella azzurra, altre 15 rappresentative nazionali: Svezia, che difende il suo quarto titolo, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Svizzera.
Nell’albo d’oro dominano largamente i britannici con 26 successi. Gli inglesi vantano undici vittorie e dieci medaglie d’argento, unici ad aver realizzato la tripletta (1969, 1971, 1973) quando la cadenza era biennale (fino al 2007). Otto titoli per la Scozia, sei per l’Irlanda e uno per il Galles. Sei gli allori della Spagna e uno per l’Italia (Golf Club Monticello, 1999), due volte runner up, nel 1975 in Irlanda e nel 1991 in Spagna.
European Ladies’ Team Championship
Tra le Ladies si contendono il titolo in Francia, sul percorso del Golf de Chantilly a Vineuil-Saint-Firmin, dove difenderanno i colori azzurri Natalia Aparicio (Asolo), Paris Appendino (Torino), Caterina Don (Royal Park I Roveri), Francesca Fiorellini (Olgiata), Carolina Melgrati (Milano) e Matilde Partele (Asolo). Con il team Enrico Trentin, Commissario Tecnico Squadra Nazionale femminile, Alex Senoner, Allenatore Responsabile Squadra Under 18, e Anna Roscio, capitana e Team Manager Squadre Nazionali maschili e femminili.
Con l’Italia vi saranno altre diciannove selezioni nazionali
Germania, vincitrice lo scorso anno, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Finlandia, Francia, Islanda, Irlanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Scozia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Galles.
Nella 42ª edizione della gara fari puntati sulle quattro squadre che si sono imposte complessivamente 36 volte nelle prime 41: l’Inghilterra (12 successi), la Svezia (10), la Francia (8) e la Spagna (6). Hanno fatto la tripletta di fila le svedesi (dal 2018 al 2020) e le iberiche (dal 2003 al 2007, quando il torneo era biennale) che hanno il meno gradito record di essere state per otto volte runner up, seguite da Francia e Inghilterra con sette. Capaci di interrompere l’egemonia del quartetto soltanto la citata Germania, che spera nel tris, l’Irlanda (2 allori) e il Belgio (1). L’Italia non ha mai vinto la gara, ma in cinque occasioni si è classificata seconda: nel 1959 (prima edizione), 1961,1985, 2017 e 2022.
European Girls’ Team Championship
Le azzurre Guia Vittoria Acutis (Castelconturbia), Giulietta Bertero (Torino), Ginevra Coppa (Villa Condulmer), Giorgia Scortichini (Franciacorta), Gemma Simeoni (Madonna di Campiglio) e Noa Zocco (Asolo) prendono parte al 30° Campionato Europeo Girls che si gioca allo Slaley Hall Hotel, Spa & Golf Resort, di Hexham In Inghilterra. Avranno il supporto di Stefano Soffietti, Vice Commissario Tecnico Squadra Nazionale femminile, dell’allenatrice Camilla Mortigliengo e del capitano Stefano Sardi.
Con l’Italia scenderanno in campo altre 17 compagini nazionali: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Olanda, Norvegia, Scozia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Galles.
Difenderanno il titolo le inglesi, il secondo dopo quello del 2005, le quali potranno contare sul campo amico in un contesto che comprende la Spagna, che guida la classifica delle plurivincitrici con nove successi, e la Svezia che la segue con otto. Le statistiche non sono favorevoli alle padrone di casa, perché ripetersi in questo torneo è un evento piuttosto raro. Infatti è riuscito due volte alla Svezia (2007, 2008 e 2012, 2013) e alla Spagna, alla nascita della gara (1991, 1993), biennale fino al 1999, e quando ha siglato l’unica tripletta (dal 2001 al 2003).
Le italiane si sono imposte in due occasioni, nel 2016 e nel 2018 nel corso di un grande quinquennio in cui hanno conquistato anche tre argenti (2014, 2015, 2017). Altri tre secondi posti nel 1995, nel 1999 e nel 2023.
European Boys’ Team Championship, Division 2
I giovani azzurri disputano il torneo di Division 2 dove hanno l’obiettivo di rientrare il prossimo anno nel Campionato Europeo. Il compito, sul percorso dello Zala Springs Golf Resort, a Kehidakustány in Ungheria, è affidato al team formato da Giovanni Bernardi (Margara), Simone Cavaliere (Montecchia), Bruno Frontero (Royal Park I Roveri), Giampaolo Gagliardi (Olgiata), Carlo Melgrati (Franciacorta) e Carlo Roman (Verona). Avranno il supporto di Giorgio Grillo, Allenatore Responsabile Squadra Under 18, dell’allenatore Alessandro Bandini e del capitano Giovanni Bartoli.
All’evento, oltre all’Italia, partecipano Ungheria, Lettonia, Slovenia, Islanda, Polonia, Spagna, Slovacchia e Turchia. Gli azzurrini dovranno occupare uno dei primi due posti per tornare in quell’evento dove in passato hanno conquistato l’oro in tre occasioni (1982, 2003 e 2014) e l’argento in quattro (1991, 1999, 2012 e nel 2021).
La formula dei tornei
Tutti i tornei hanno la stessa formula. Iniziano con la qualificazione su 36 buche medal (cinque risultati su sei giornalieri validi per la classifica) poi le prime otto compagini in graduatoria accedono al primo girone di match play, dove si compete per il titolo, con incontri che prevedono due foursome e cinque singoli. Le altre nel secondo girone si battono per la nona piazza e, dove le formazioni in gara sono più di 16, nel terzo si assegna il 17° posto.