Europei Canoa: oro e record nel C2 500, Casadei e Tacchini sul tetto d’Europa; Burgo e Freschi bronzo nel K2 500
L’Italia scrive la storia del suo Europeo di canoa velocità a Racice in meno di dieci minuti. Nella giornata conclusiva alla Labe Arena in Repubblica Ceca, arrivano due medaglie (un oro e un bronzo) dalle specialità olimpiche in barca doppia e altrettante (un oro e un argento) dalla paracanoa.
I vicecampioni olimpici, Tacchini e Casadei
Si confermano tra i migliori nel C2 500 metri conquistando il secondo titolo europeo dopo l’oro conquistato nel 2023 a Cracovia
Una gara perfetta quella condotta dalla coppia delle Fiamme Oro, gestione delle energie nei primi 250 metri per lanciare poi una rimonta dirompente nel finale per chiudere sul gradino più alto del podio con il crono di 1.36.058, stabilendo il nuovo record europeo detenuto fino ad oggi dalla Russia e rimasto imbattuto dal 2017. Devono accontentarsi della medaglia d’argento gli spagnoli Daniel Grijalba e Adrian Sieiro (1:36.148); bronzo per gli ungheresi Kristof Kollar e Istvan Juhasz con il tempo di 1:36.978.
I commenti di Tacchini e Casadei dopo il successo
Tacchini: “E’ il secondo titolo in tre anni, siamo felici perché per noi è un’ulteriore conferma che siamo una barca forte e solida. Le Olimpiadi ci hanno dato consapevolezza, i risultati di coppa e questo europeo sono tutte conferme importanti.
Casadei ha ricordato l’appuntamento con i Campionati Mondiali dal 20 al 24 agosto all’Idroscalo: “Cosa ci aspettiamo dal futuro? Vedremo a Milano, non vediamo l’ora di misurarci in casa, per ora possiamo dire che siamo sulla strada giusta per essere sempre più competitivi”.
Pochi minuti prima è arrivato anche il bronzo di Samuele Burgo (Fiamme Gialle) e Tommaso Freschi (CC Aniene), che si confermano coppia di altissimo livello nel K2 500. I due azzurri salgono sul terzo gradino del podio, conquistando la medaglia di bronzo, grazie a una prova di grande forza che li ha portati a fermare il cronometro sul tempo di 1:36.978, dietro ai nuovi campioni europei, i tedeschi Jakob Schopf e Max Lemke (1:27.107) e ai cechi Jakub Spicar e Daniel Havel (1:27.340).
Podio solo sfiorato, ma risultato di livello per Lucrezia Zironi. L’atleta delle Fiamme Azzurre è quarta nel K1 500 femminile (specialità olimpica) con il tempo di 1:50.069; a vincere è l’ungherese Zsoka Csikos in 1:47.902, davanti alla polacca Anna Pulawska (1:48.636) e alla serba Milica Novakovic (1:49.939). Ottava posizione invece per Mattia Alfonsi (1:52.207) nel C1 500, dove a trionfare è il ceco Martin Fuksa (1:47.733); vicecampione europeo il moldavo Serghei Tarnovschi (1:49.280) davanti al rumeno Catalin Chirila (1:49.313).
Paracanoa: Biglia campionessa europea nel VL2, Shablova ancora sul podio del VL1
Veronica Biglia è la nuova campionessa europea nel VL2 200 femminile. L’azzurra chiude in 1:06.730 davanti alla spagnola Ines Felipe (1:07.524) e alla tedesca Edina Mueller.
Arriva l’argento per Viktorjia Shablova nella finale VL1 200 femminile, vinta dalla tedesca Chinette Lauridsen (1:09.343); bronzo per la sua connazionale Lillemor Koeper (1:25.768).
Chiude in sesta posizione Mirko Nicoli nel VL3 200 maschile (50.906), dove ad aggiudicarsi l’oro continentale è l’ucraino Vladyslav Yepifanov in 46.783, davanti al britannico Stuart Wood (48.696) e allo spagnolo Adrian Mosquera (49.793).
Sesto anche Marius Ciustea (56.949) nel VL2 200, che ha visto trionfare il portoghese Norberto Mourao davanti al britannico Edward Clifton (55.062) e allo spagnolo Higinio Rivero.
Chiude invece al settimo posto Amanda Embriaco nel KL3 200 femminile, con il tempo di 49.748; a vincere è la britannica Laura Sugar (46.014), che precede la francese Nelia Barbosa (47.761) e la spagnola Maria Jimenez.
