L’estate sta arrivando e questo, per quasi tutti i nostri lettori, significa trascorrere più tempo sotto il sole. Sebbene questo sia un ottimo modo per rilassarsi e divertirsi, è importante ricordare che un’eccessiva esposizione al sole può comportare seri rischi per la salute: scottature, invecchiamento precoce e malattie della pelle sono tutti potenziali pericoli derivanti dall’abitudine di passare troppo tempo sotto il sole senza un’adeguata protezione. Cosa possiamo fare?
Quali sono i rischi dell’eccessiva esposizione?
Iniziamo con il rammentare che ci sono dei rischi associati all’esposizione al sole, alcuni dei quali possono evidenti solo dopo anni.
Un rischio immediato è rappresentato dalle scottature solari, che si verificano quando la pelle viene danneggiata da un’eccessiva quantità di raggi UV: una simile evenienza può portare a dolorosi arrossamenti e spellature, oltre ad aumentare il rischio di sviluppare un cancro della pelle in futuro.
Un altro pericolo potenziale è l’invecchiamento precoce. Con il tempo, l’esposizione ripetuta ai raggi UV può provocare rughe e macchie dell’età che fanno sembrare… più vecchi di quanto non si sia in realtà. L’aspetto più preoccupante è tuttavia l’aumento del rischio di sviluppare il cancro della pelle: diversi studi hanno dimostrato che frequenti scottature solari durante l’infanzia aumentano notevolmente le probabilità di sviluppare un melanoma in età avanzata.
Come prevenire i danni del sole?
Per prevenire i danni del sole e, dunque, tutti gli effetti nocivi di cui sopra si è detto, è in primo luogo essenziale indossare indumenti protettivi come cappelli a tesa larga, camicie a maniche lunghe e pantaloni, quando possibile. in questo modo si crea infatti un ulteriore strato di difesa tra la pelle e i raggi solari.
Un altro modo per prevenire i danni del sole è usare una protezione solare con SPF 30 o superiore: è consigliabile applicare la protezione solare 15 minuti prima di uscire e di riapplicarla ogni due ore durante l’esposizione al sole. Anche evitare la luce diretta del sole nelle ore di punta (tra le 10.00 e le 16.00), quando i raggi UV sono più forti, può aiutare a proteggersi dalle scottature.
Infine, quando si riesce è bene cercare riparo sotto l’ombra di un albero o di un ombrellone, soprattutto nelle ore già rammentate. Seguendo questi consigli con costanza, e predisponendo periodiche visite dal proprio dermatologo per un controllo, sarà possibile praticare le attività all’aperto in tutta sicurezza senza preoccuparsi degli effetti dannosi sulla vostra pelle e prevenendo ogni possibile condizione anomala…
