Dopo la lunga pausa di sette settime, per il WorldSSP 2024 riparte il Team Vince64 a Misano Adriatico con il quarto round stagionale. Con questa tappa, il mondiale entra nel vivo, concludendo un primo terzo di calendario e gettandoci nella calda estate che, siamo certi, caratterizzerà il nostro 2024.
Per noi soprattutto sarà un voltare pagina su quell’inizio non soddisfacente affrontato dall’Australia a oggi. Il cambio di pilota ci dà le motivazioni di pensare anche ad un cambio di passo nelle prestazioni. Come già anticipato, la scelta di Simon Jespersen si è concretizzata in pochissimo tempo grazie al feeling con moto e team dimostrato dal talento danese.
Un aspetto che conferma l’ottimo stato di salute tecnica di cui gode la squadra e che permette a tutti gli elementi di coordinarsi al meglio ottimizzando ogni risorsa a disposizione. Il tempo trascorso dall’ultima gara ha permesso all’organico di lavorare serenamente su quei dettagli che possono fare la differenza in vista di Misano, un appuntamento casalingo che come sempre viene percepito con grande partecipazione. Ciò ci motiva ancora di più e abbiamo tutte le ragioni di pensare che il nostro potenziale si debba ancora esprimere.
La pista di Misano intitolata a Marco Simoncelli è uno degli impianti storici che da sempre ospita le edizioni del WorldSSP. Nato nel 1973, negli anni ha subito alcuni cambiamenti e soprattutto la sostanziale inversione del senso di marcia del 2007, la configurazione attuale, lo hanno reso ancor più importante nel panorama mondiale. Lungo 4.226 metri è raccordato da 16 curve con prevalenza a destra e si gira in senso orario su un disegno principalmente piatto.
L’assenza di pendenze è infatti la sua caratteristica principale, mentre la posizione del rettilineo più lungo dopo una curva ad angolo retto, il veloce curvone a destra e la doppia destra in sequenza che porta alla potente frenata del “Carro”, richiedono una guida particolarmente agile in ingresso curva e una buona risposta del motore in uscita. Ad oggi è una delle strutture più evolute in termini di sicurezza, ma anche di servizi e intrattenimento del pubblico, che trova in questo circuito un luogo culto della nostra categoria.
Le parole del team principal Vincenzo Scandizzo: “Questa pausa ci ha fatto sicuramente bene e ci ha dato il tempo di meditare sul da farsi. Alla fine abbiamo voluto togliere Okubo per puntare su Jespersen che è un ragazzo molto giovane, grintoso e ha parecchi risultati positivi che parlano a suo favore e siamo altresì convinti che con la moto che gli diamo in mano possa stare nei primi quindici. Ci attende questo esame a Misano e speriamo bene per lui, per noi e per i nostri sponsor.”
Avendo già una certa esperienza nel WorldSSP, Jespersen non ha mai gareggiato ufficialmente a Misano in questa categoria. I suoi feedback risalgono a test e a prove con motociclette di altre classi e campionato, ma siamo certi che farà del suo meglio per far rendere la Kawasaki ZX-6R che speriamo possa esaltare le sue caratteristiche di guida. I migliori risultati da lui ottenuti su questo tracciato sono stati due sesti posti nel round inaugurale del CIV 2022.
Le parole del pilota Simon Jespersen: “Sono entusiasta e spero che riusciremo a fare un buon lavoro durante il weekend, ma non ho troppe aspettative. Penso che abbiamo bisogno di tempo per trovare un assetto che si adatti al mio stile e che mi faccia sentire a mio agio.”
