Lazio-Roma Coppa Italia, misure di sicurezza per il derby della Capitale
Alle 20,45 di oggi 1 marzo 2017 si terrà la semifinale di andata di Coppa Italia tra Lazio e Roma. E per il derby della Capitale sono già partite le misure di sicurezza. Hanno partecipato al tavolo tecnico oltre alle forze di polizia, rappresentanti del Coni, delle due squadre, del Comune, della Polizia locale e i responsabili dell’Atac. Sono pervenuti anche gli auguri di buon lavoro del nuovo Questore, Guido Marino, che ha voluto ribadire la linea di rigore nel segno della continuità con il passato, sottolineando il valore della legalità nell’ambito del percorso in atto, di ricostruzione dei valori di una sana partecipazione sportiva agli incontri di calcio, soprattutto quelli maggiormente sentiti dalla gente, come il derby.
ATTENZIONE – Particolare attenzione degli addetti ai lavori è stata posta sul sistema di afflusso e deflusso degli spettatori, organizzati su due diverse direttrici. Area Ponte Milvio e Ponte Duca d’Aosta per i laziali, padroni di casa in questa gara, ed area Clodio – ponte della Musica per i romanisti. Nella circostanza è stato richiesto ad Atac un potenziamento dei servizi di trasporto pubblico dedicato allo stadio, in modo da contenere il numero delle auto nell’area dell’Olimpico.
SICUREZZA – I servizi di sicurezza sono scattati ieri 28 febbraio 2017. Nella prima fase ci sarà la bonifica dell’intera area e, nel secondo step, operativo dal pomeriggio odierno, la prevenzione di ogni tipo di illegalità anche a largo raggio. Meticolosi i controlli all’interno dello stadio, anche alle spalle degli spettatori in attesa, con specifiche finalità antiterrorismo, tenuto conto anche delle recenti valutazioni dei servizi di intelligence che hanno ribadito l’esigenza di mantenere alta la guardia.
ARTIFICIERI – In campo anche artificieri e unità cinofile nonché raparti a cavallo specializzati nel controllo delle folle. L’intero complesso del Foro Italico è stato sottoposto a misure di video sorveglianza con l’utilizzo delle tele camere fisse già esistenti, implementate nelle aree non coperte, da personale specializzato della polizia scientifica.
MILLE AGENTI – Oltre mille gli agenti impiegati nel piano di sicurezza, mentre sono 770 gli steward dedicati al controllo ed all’indirizzamento degli spettatori all’interno dello stadio. La sfida , da tutti condivisa, è quella di garantire la sicurezza del primo derby in serale dopo tanti anni, senza però determinare cambiamenti nel quotidiano dei residenti della zona.