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Parigi 2024: tutti gli azzurri della paracanoa in semifinale sulle acque di Vaires Sur Marne

Con le prove di qualificazione di tutte le categorie, si apre sulle acque dello stadio nautico di Vaires-sur-Marne ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 la prima giornata di gare dedicata alla paracanoa. Tutti gli otto italiani in gara, guidati dal D.T. Stefano Porcu avanzano alle fasi semifinali, conducendo delle prove controllate che hanno permesso di studiare avversari e campo di gara per preparasi al meglio alle due giornate clou del fine settimana. Condizioni meteo migliorate rispetto i giorni passati: la gara si è svolta con una corrente leggermente a favore ma con l’acqua definita molto “dura”, poiché appesantita dalle forti piogge che hanno interessato la regione parigina nei giorni scorsi.

Categoria KL1

La categoria L1 è quella dedicata agli atleti che spingono la barca solo con le braccia. Hanno una mobilità del tronco assente o estremamente limitata e senza mobilità delle gambe. Il primo azzurro a rompere il ghiaccio è stato Esteban Gabriel Farias (Leonida Bissolati). Il bissolatino, in gara nella prima batteria del KL1 200m uomini, chiude in 52.42. Un prova ben gestita, che ha visto l’azzurro conservare le energie e testare l’assetto di gara al meglio. Davanti a lui l’ostico brasiliano Luis Carlos Cardoso che vola per direttissima in finale A in 49.12 e l’ungherese Robert Suba (52.03), nativo della specialità monopala (Va’a) che si è voluto cimentare anche in kayak. A realizzare il miglior tempo di categoria è l’ungherese campione paralimpico in carica Kiss, abile a vincere l’altra batteria in 46.49. “Il debutto è stato emozionante e divertente, ero agitato ma sono partito bene, in linea con il brasiliano e l’ungherese. Ho pagato un po’ l’acqua che non ci ha aiutato ma siamo qui e ce la giocheremo cercando di far bene.”, ha dichiarato Esteban Farias.

Nella gara al femminile, sempre per il KL1, Eleonora De Paolis ha subito espresso la sicurezza di chi è al suo terzo appuntamento paralimpico. L’azzurra in forze al Circolo Canottieri Aniene è abile a chiudere i 200m di gara con il terzo tempo di batteria. Da subito al cospetto dei mostri sacri di categoria come la Mazhula (54.85) e la Mueller (55.27), due sue storiche avversarie rispettivamente con primo e secondo tempo, ha saputo ben tenere il percorso, tagliando il traguardo subito dietro in 1:00.94. “E stato un esordio dal blocco sicuramente meno teso, essendo alla mia terza esperienza paralimpica. “ ha dichiarato Eleonora. “Ho fatto un’ottima partenza, anche se fin dai primi colpi ho sentito l’acqua molto dura e ho fatto un po’ di fatica.”

Categoria KL2 – VL2

La categoria L2 è quella dedicata agli atleti che spingono la barca con le braccia e con il busto. Hanno una funzionalità parziale del tronco e delle gambe.

Nella gara del KL2 200m esordio per il livornese Christian Volpi, da pochi mesi sotto il sigillo del GS Paralimpico Difesa. L’azzurro scioglie la tensione realizzando il terzo tempo di batteria 45.42, con il lasciapassare in finale per direttissima che va come da pronostico al campione paralimpico in carica Curtis McGrath, miglior crono in 42.66. “Arrivato a metà gara ho un po’ lasciato la presa perché già sicuro di entrare in semifinale e non abbastanza veloce da poterla vincere e passare per direttissima.”, ha commentato Volpi. “Trovarsi nella stessa batteria del campione del mondo nonché campione olimpico McGrath e del il campione europeo Syniuk non è stato facile; sono stato moderato e ho preferito studiare come gestire le energie per le gare di domani, analizzando bene con la coda degli occhi le strategie avversarie.”

Passando alla specialità monopala, è Marius Bodgan Ciustea (Circolo Canottieri  Aniene)  a scendere in gara nel VL2 e completare i 200m con il quinto tempo di batteria, in 59.49. Leader di batteria l’oro di Tokyo Rufino de Paulo (53.40), seguito da Gran Bretagna e Ungheria. “Il campo è più duro di quello che ci aspettavamo, e gli avversari sono forti, anche se ma mi aspettavo peggio!” – ha dichiarato Ciustea. “Sono migliorato di ben 4 secondi rispetto alla scorsa stagione internazionale e sono molto contento di come sono andato in acqua. Nonostante gli spalti pieni non ho pensato a nulla, ero molto concentrato, e questo mi ha permesso di fare un’ottima partenza.”

In gara, al femminile per la specialità del Va’a, è scesa in acqua Veronica Silvia Biglia (CUS Torino) nel VL2 200m. Per la mamma-atleta vale il quarto tempo di batteria, in 1:07.82, oltre alle tante emozioni tra cui quella di gareggiare per la prima volta alla presenza sugli spalti della figlia Emily. Impressionante la prova della britannica, oro di specialità in carica, Emma Wiggs, abile a mantenere un ritmo di gara da show, in 1:00.95. “E’ andata bene, la batteria ci è servita per rompere il ghiaccio, testare il campo e vedere lo stato di forma delle avversarie.”, ha dichiarato Veronica. “Avere Emily, mia figlia, sugli spalti è una carica in più per me. Fare sport agonistico vuol dire sacrificare del tempo alla famiglia, e farlo bene è soprattutto un dovere per chi ci resta accanto.”

Categoria KL3 – VL3

La categoria L3 è quella dedicata agli atleti che hanno la piena mobilità del busto e delle braccia e una funzionalità parziale delle gambe.

Tanta competizione nella prova del KL1 200m maschile, con il portacolori azzurro Kwadzo Klokpah (Can. Lecco) che non va oltre il quinto tempo in 45.42. Andrà a giocarsi il tutto per tutto nella semifinale di domani, alle 10.42. Magistrale il percorso portato a termine dall’australiano Dylan Littlehales che segna il miglior crono di categoria in 42.21. “E’ stata un giornata abbastanza dura, con una gara un po’ sofferta”, ha commentato Kwadzo. “Ho fatto una prima parte di gara molto bella, purtroppo nella seconda metà ho accusato fatica e acido lattico, non riuscendo ad esprimere la giusta forza per far avanzare la barca. Abbiamo rivisto gli errori con il mio tecnico e analizzato la gara, ora restiamo tutto e domani ritorniamo in gara per andare a prendere il nostro posto in finale.”

Alcuni problemi tecnici sul sistema dei blocchi condizionano la gara delle KL3 donne, che vede un primo start con falsa partenza. L’azzurra in gara, Amanda Embriaco (Can. Sanremo) si è trovata cosi a dover affrontare doppia fatica, portando a termine un percorso “vuoto”. Chiude i 200m di gara in 51.97, ipotecando la semifinale con il quarto tempo e lasciando la leadership alla beniamina di casa, la francese Nelia Barbosa. “Sono contenta perché dopo un primo percorso vuoto sono riuscita a rimanere concentrata. Sono partita cauta, poiché non volevo rischiare una seconda falsa partenza, ho fatto il mio percorso e ho rotto il ghiaccio, sicura di poter fare meglio!”, ha commentato.

L’ultimo italiano in gara nella mattinata odierna è stato Mirko Nicoli (Idroscalo Club), in corsia per la prova del VL3 200m. L’azzurro firma un buon percorso, ben tenuto, tagliando il traguardo con il quarto tempo di batteria  in 51.37. A farla da padrone è ancora McGrath che in 48.97 realizza anche il PGB (Paralimpic Games Best). “Mi è molto piacila la partenza, ci ho ben lavorato questo giorni” ha dichiarato. “Ho ascoltato i feedback dei miei compagni di squadra, essendoci acqua dura ho cercato di tenere colpi molto corti in partenza per poi arrivare sul finale a tenere il mio passo gara. Ho vissuto questa prima esperienza molto ingenuamente, ma quando in partenza ho sentito il boato dagli spalti mi sono arrivate delle fortissime vibrazioni che mi han dato una spinta in più.”

Paracanoa: il programma delle gare

Sabato 7 settembre si assegneranno le prime medaglie nelle specialità maschili del kayak ed in quelle femminili del Va’a: tra le 10.00 e le 11.00 andranno in scena le semifinali, mentre gli eventi medaglia inizieranno partire dalle 11.20. Azzurrini gara: Esteban Gabriel Farias (KL1 – 10:00), Christian Volpi (KL2 – 10:14), Veronica Silvia Biglia (VL2 -10:28), Kwadzo Klokpah (KL3 – 10:42)

Domenica 8 settembre, gran finale con gli ultimi titoli in palio nelle specialità maschili del Va’a e femminili del kayak: tra le 10.00 e le 11.00 andranno in scena le semifinali, mentre gli eventi medaglia inizieranno partire dalle 11.25. Azzurri gara Eleonora De Paolis (KL1 – 10:00), Marius Bodgan Ciustea  (VL2 – 10:28), Amanda Embriaco (KL3 – 10:42) e Mirko Nicoli (VL3 – 10:56).

COME SEGUIRE LE GARE

Sarà possibile seguire tutte le gare dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 in diretta su Rai 2, che sarà rete ufficiale della kermesse. Gare trasmesse anche su Rai Sport e Rai Play e sul canale Youtube ufficiale dei Paralympic Games.

Ph FICK/HonestMedia

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