Gli Aerosmith e Yungblud uniscono le forze nell’EP in collaborazione
Gli Aerosmith, vincitori di numerosi Grammy® Award e membri della Rock and Roll Hall of Fame®, e l’artista britannico Yungblud, candidato ai Grammy® e vincitore di numerosi dischi di Platino, hanno pubblicato oggi il loro EP in collaborazione, “One More Time”.
Segna il ritorno discografico degli Aerosmith dopo oltre dodici anni ed è una raccolta di cinque brani che riunisce due generazioni di rock ‘n’ roll in quattro canzoni originali scritte dagli Aerosmith e Yungblud. Tyler e Yungblud, in duetto in ogni brano e con la chitarra caratteristica di Joe Perry a guidare il sound, hanno scritto e registrato quattro brani inediti, oltre a riproporre insieme il classico degli Aerosmith “Back in the Saddle”, presentato qui in una versione remixata del 2025. Prodotto da Matt Schwartz, l’EP è disponibile in formato digitale e in edizione limitata in CD e vinile.
Gli Aerosmith e Yungblud hanno presentato l’EP con il singolo principale “My Only Angel”, pubblicato il 19 settembre insieme a un video di accompagnamento. Il brano si apre con un coro armonico a cappella di Tyler e Yungblud: “Piangeresti se ti chiamassi il mio angelo? Mi lasceresti ancora una volta?” – il brano si sviluppa attorno a chitarre echeggianti, un ritmo costante e una linea di basso rombante, prima di gonfiarsi nell’armonia ipnotica condivisa da Tyler e Yungblud.
L’assolo di chitarra caratteristico di Perry chiude il brano, sottolineando l’intesa tra due generazioni di rock. “My Only Angel” ha debuttato al primo posto della classifica Hot Hard Rock Songs di Billboard, dove è rimasta nella Top 10 per tre settimane. Il brano è entrato al numero 20 della classifica Hot Rock Songs, al numero 23 della classifica Hot Rock & Alternative Songs e nella Top 40 della classifica Mainstream Rock Airplay, segnando la 45ª apparizione degli Aerosmith nella classifica. Dalla sua uscita, il brano continua a scalare la classifica Active Rock ed è entrato nella Top 5 con oltre 10.000 passaggi in più di 75 stazioni radio, accumulando oltre due milioni di stream nella prima settimana e superando i 22 milioni di stream totali.
Seguendo l’originale, la band e Yungblud hanno pubblicato “My Only Angel (Desert Road Version)”, una reinterpretazione essenziale con la partecipazione speciale del vincitore del GRAMMY® Award Steve Martin al banjo. Ispirati dal nucleo emotivo del brano originale, la band e Yungblud sono tornati in studio per esplorarne il lato più vulnerabile. Durante la sessione, Tyler, da sempre ammiratore di Martin, ha immaginato il suono caratteristico del banjo a chiudere la canzone. Ha contattato Martin, che ha accettato l’invito e ha registrato la sua parte da remoto. L’aggiunta conferisce alla nuova versione il suo momento finale distintivo: un finale soul che sostituisce la carica dell’originale con una sensazione più concreta e strutturata, con l’eccezionale assolo di banjo di Martin che accompagna la canzone fino alla fine.
L’EP include anche “Problems”, dove la voce di Yungblud scivola su un arpeggio cinematografico e su archi da grande schermo verso il ritornello “Ho un sacco di problemi, ma non importa quando sono con te”. In “Wild Woman”, sonorità blues e accordi strimpellati con vivacità alimentano un ‘botta e risposta’ all’insegna della grinta e dell’entusiasmo. “A Thousand Days” è la ballata per eccellenza: Yungblud si lamenta “Babe, Heaven’s gonna burn down officially” (Tesoro, il paradiso sta per bruciare ufficialmente), e Tyler risponde “I’ve been looking for redemption” (Ho cercato la redenzione). L’EP si chiude con “Back In The Saddle (2025 Mix)”, che preserva l’integrità dell’originale, aumentando l’energia e il volume e abbinando la voce ringhiante di Yungblud al lamento iconico di Tyler.
One More Time EP Tracklist:
1. My Only Angel
2. Problems
3. Wild Woman
4. A Thousand Days
5. Back In The Saddle (2025 Mix)
Aerosmith
Gli Aerosmith sono una delle band più influenti e di maggiore impatto nella storia. Ad oggi, il quintetto composto da Steven Tyler, Joe Perry, Brad Whitford, Tom Hamilton e Joey Kramer ha venduto oltre 150 milioni di album in tutto il mondo, ha vinto quattro GRAMMY® Awards, è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame® (2001) e ha suonato davanti a oltre 100 milioni di fan in tutti i continenti abitati.
Dalle strade di Boston, Massachusetts, nel 1970, hanno alzato da sempre l’asticella del rock ‘n’ roll con la loro spavalderia soul, il gusto blues, la loro eloquente abilità compositiva e la loro visione epica, ispirando generazioni di fan e artisti a seguire. Essendo una delle sole quattro rock band americane ad aver venduto oltre 90 milioni di album certificati dalla RIAA (Recording Industry Association of America) e una delle sole due ad aver ottenuto 25 dischi d’oro e di platino dalla RIAA, il loro catalogo comprende 30 album che hanno raggiunto la Top 200 della classifica Billboard e 28 brani presenti nella Billboard Hot 100.
Sia “Toys In The Attic” [1975], 9 volte disco di platino, che “Rocks” [1976], 4 volte disco di platino, si sono guadagnati un posto nella classifica dei “500 migliori album di tutti i tempi” di Rolling Stone, mentre il loro singolo di punta “Dream On” non solo conta oltre 5 miliardi di stream, ma si è anche guadagnato un posto nella GRAMMY® Hall of Fame.
Altri momenti salienti della loro carriera includono la produzione di video musicali che hanno segnato un’epoca, come “Amazing”, ‘Crazy’, “Janie’s Got a Gun”, “Livin’ on the Edge” e “Love in an Elevator”. Tra i loro successi nella Top 5 ci sono “I Don’t Want to Miss a Thing”, ‘Angel’, “Janie’s Got a Gun” e “Love in an Elevator”. “Dream On” è la terza canzone rock classica più ascoltata in streaming e la diciottesima canzone rock più ascoltata in streaming in assoluto, secondo i dati di Luminate, rimanendo in classifica per 23 settimane e raggiungendo la sesta posizione.
Gli Aerosmith detengono anche il record per il maggior numero di certificazioni RIAA ottenute da un gruppo americano. Sono stati la prima band hard rock ad esibirsi durante l’intervallo del “Super Bowl” e la prima band ad avere una propria attrazione a Disney World con “Rock ‘n’ Roller Coaster Starring Aerosmith”.
Continuando a innovare la musica mondiale anche nel 2025: gli Aerosmith pubblicheranno “One More Time”, un EP in collaborazione con YUNGBLUD, il 21 novembre tramite Capitol Records, segnando la loro prima nuova uscita in oltre 12 anni. Con un aumento costante e 25 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, gli Aerosmith continuano a raggiungere nuovi fan ogni giorno in tutto il mondo.
Yungblud
Yungblud sta rapidamente diventando una delle voci musicali più importanti della sua generazione, fondendo influenze rock, punk e pop con un effetto monumentale. Le sue esibizioni nelle arene di tutto il mondo lo hanno consacrato come uno dei più elettrizzanti artisti britannici.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’MTV EMA come Best Alternative (2021) e l’O2 Silver Clef Award come Best Live Act (2022). Conosciuto per la sua elettrizzante presenza scenica e per i suoi testi che superano ogni limite, Yungblud continua a sfidare le convenzioni ispirando i fan di tutto il mondo con messaggi di autenticità e accettazione. Quest’anno Yungblud ha debuttato con il suo festival Bludfest e ha pubblicato il suo primo libro, il best seller numero 1 del Sunday Times, “You Need to Exist: A Book to Love and Destroy” per Penguin Books.
Nato nello Yorkshire, in Inghilterra, il ventottenne polistrumentista, cantautore e performer ha iniziato a suonare la chitarra all’età di due anni e a scrivere le sue canzoni all’età di dieci. Dopo l’uscita del suo EP omonimo e del suo album di debutto, “21st Century Liability” (2018), i suoi tre album successivi, “Weird!” (2020), “Yungblud” (2022) e “Idols” (2025), hanno tutti debuttato al primo posto nella classifica ufficiale degli album del Regno Unito.
I suoi testi hanno colpito milioni di persone in tutto il mondo, garantendogli un successo fulmineo. Da allora ha accumulato decine di milioni di follower, 8 miliardi di stream, venduto 3 milioni di album e oltre 1 milione di biglietti per i suoi concerti. Continua a esibirsi davanti a folle che fanno il tutto esaurito in tutto il mondo e a essere headliner di alcuni dei più grandi festival mondiali.
Quest’estate ha segnato l’inizio di una nuova era storica con l’uscita del suo album “Idols”, acclamato dalla critica e in cima alle classifiche, insieme al documentario diretto da Paul Dugdale “Yungblud: Are You Ready, Boy?” – un ritratto crudo e potente del suo percorso fino ad oggi. Ora sta conquistando il pubblico con un tour nordamericano completamente sold-out, portando il suo album in giro per il mondo.



