I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Roma Ostia hanno arrestato un 41enne di Roma, già noto alle forze dell’ordine, per lesioni aggravate, minacce, maltrattamenti in famiglia e violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla casa familiare. L’uomo, dedito all’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, si è presentato fuori casa della madre, 72enne, che abita ad Acilia. L’ha aggredita a calci e pugni.
MINACCE – Dopo essere entrato nell’abitazione, ha iniziato a minacciarla di morte, poi, non contento, l’ha aggredita violentemente con calci e pugni, facendola cadere a terra. L’uomo non si è fermato, nonostante la madre fosse invalida e costretta a muoversi con una bombola di ossigeno sempre al seguito, e, senza alcuna pietà, ha continuato a colpire l’anziana riversa sul pavimento. La donna, miracolosamente, è riuscita a chiedere aiuto al NUE 112 e l’uomo, resosi conto che da lì a poco sarebbero arrivati i Carabinieri, si è dato alla fuga, ma i militari lo hanno sorpreso in strada, bloccandolo.
PRONTO SOCCORSO – Una volta all’interno dell’abitazione, i Carabinieri hanno prestato soccorso alla donna, successivamente accompagnata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, dove le sono state diagnosticate la frattura scomposta del femore e un trauma cranico, con una prognosi di 40 giorni. Già in passato la vittima si era ritrovata costretta a denunciare il proprio figlio per le continue minacce e aggressioni che subiva, tanto che il Tribunale di Roma aveva emesso nei suoi confronti un divieto di avvicinamento alla casa familiare. Questa volta però per l’aguzzino si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.