Lazio, il piatto piange; Roma, l’Empoli fa testo?
Il 4° turno della Serie A sembra aver ribaltato i rapporti di forza tra le due formazioni capitoline. Sabato la Lazio di Maurizio Sarri ha perso contro la Juventus all’Allianz Stadium, con Massimiliano Allegri confermatosi bestia nera dell’allenatore biancoceleste (11 sconfitte, 4 pareggi e solo 4 successi contro il livornese). Per quello che si è visto in campo, i bianconeri l’hanno preparata meglio e l’hanno sviluppata come l’avevano pensata, mentre la partita della Lazio è stata sostanzialmente monocorde. Il gol di Luis Alberto è arrivato su un errore in fase di impostazione della Vecchia Signora, che poi non ha concesso tantissimo ai biancocelesti.
Lazio: avvio di stagione deficitario
Quella dell’Allianz Stadium è stata probabilmente la peggiore prestazione fin qui dell’Aquila, che anche prima del successo sul Napoli al Maradona aveva espresso una buona proposta di gioco raccogliendo sicuramente meno di quello che meritava. Di sicuro, il bilancio di questo avvio di stagione è deficitario, se si pensa che dopo 4 turni la squadra di Sarri ha solo 3 punti e si trova nei bassifondi della classifica. Ora, non ci sono dubbi sul fatto che la Lazio migliorerà la graduatoria con il passare delle settimane, ma dopo l’addio di Milinkovic Savic sembra si siano creati degli scompensi che l’allenatore non è ancora riuscito a riequilibrare.
E ora, per giunta, arriva anche il doppio impegno, con i capitolini che partono dall’atletico Madrid per un percorso che li vedrà giocare praticamente una volta ogni tre giorni per un mini-ciclo terribile. Sarri, che storicamente ha fatto difficoltà a gestire la doppia gara settimanale, dovrà ora dare una risposta importante ad una piazza che per ora non mugugna, ma che non è di certo contenta dei risultati ottenuti fin qui e del fatto che i nuovi fatichino a trovare ancora l’amalgama con lo zoccolo duro della squadra.
Roma: tutto facile con l’Empoli
Prima vittoria in campionato per la Roma di José Mourinho, che domenica sera ha letteralmente sommerso di gol l’Empoli. È finita 7-0 all’Olimpico, in una festa a cui hanno partecipato tra gli altri anche i due top player della rosa giallorossa. Paulo Dybala ha sbloccato la gara su rigore e ha poi raddoppiato dopo uno slalom dei suoi; Romelu Lukaku ha messo il sigillo del momentaneo 6-0 con un piattone su assist di Belotti. Con quei due lì davanti la ‘Lupa’ sembra essere tutta un’altra squadra, ma così come non bisognava deprimersi per l’unico punto conquistato nelle prime tre giornate, non sembra il caso di esaltarsi dopo il successo contro la squadra di Paolo Zanetti.
I toscani, infatti, fin qui hanno solo perso subendo 12 gol e ad oggi sono l’unica formazione di Serie A che non è riuscita nemmeno a mettere a segno una rete. Insomma, con tutto il rispetto per l’Empoli, la Roma andrà rivista in test più probanti, partire dalla prossima e insidiosa trasferta contro il Torino. In mezzo, ci sarà la sfida di Europa League in casa dello Sheriff Tiraspol, prima avversaria del gruppo G, in cui ci sono anche Servette e Slavia Praga. Un girone assolutamente alla portata di Dybala e compagnia, che dopo la finale persa lo scorso anno, vogliono provare ad arrivare nuovamente in fondo anche a questa competizione.