Nissan accelera sui piani per l’elettrificazione della gamma
Nissan, una delle principali case automobilistiche del mondo, ha annunciato l’intenzione che tutti i nuovi modelli che lancerà in Europa saranno completamente elettrici, ribadendo così l’obiettivo di vendere esclusivamente veicoli green nel vecchio Continente già entro il 2030.
L’azienda ha dichiarato di voler proseguire nella strada a senso unico che dovrebbe condurre a tale obiettivo, nonostante da più parti si stiano creando delle aperture in senso contrario: il riferimento è evidentemente alla decisione del Regno Unito, che ha posticipato il divieto di vendita di nuove auto a benzina e diesel dal 2030 al 2035.
“Non si può più tornare indietro”, ha invece dichiarato Makoto Uchida, presidente e amministratore delegato di Nissan. “Crediamo che sia la cosa giusta da fare per la nostra azienda, per i nostri clienti e per il pianeta”.
Gli obiettivi di Nissan
L’azienda afferma che un terzo degli oltre 1 milione di veicoli elettrici venduti in tutto il mondo sono stati venduti in Europa, e che a livello globale prevede di lanciare 27 veicoli elettrici e ibridi, tra cui 19 modelli completamente elettrici, entro il 2030. L’azienda è stata uno dei primi pionieri nel settore dei veicoli elettrici, ma ha dovuto affrontare la concorrenza di alcuni big internazionali, dall’americana Tesla alla cinese BYD.
L’azienda prevede inoltre di introdurre una tecnologia priva di cobalto per ridurre il costo delle batterie dei veicoli elettrici del 65% entro l’anno fiscale 2028 e di lanciare un veicolo con le proprie batterie allo stato solido (ASSB) entro lo stesso anno. Nissan sostiene che queste batterie ridurranno di due terzi gli attuali tempi di ricarica.
Sgradita la decisione del Regno Unito
L’occasione è naturalmente utile per rammentare come Nissan, così come i rivali Ford e Stellantis, hanno tutti annunciato piani per rendere le loro gamme europee di autovetture completamente elettriche entro il 2030.
La strategia sembra essere fortemente contraria al rifiuto di confermare l’obiettivo di vendita del 2030 da parte del Regno Unito, che ha scelto di posticipare il bando di 5 anni. Una decisione che è stata criticata da Lisa Brankin, presidente di Ford UK, secondo la quale questo cambiamento ha creato incertezza e rischia di distogliere l’attenzione dalla transizione verso i veicoli elettrici.
Dove verranno prodotti i veicoli elettrici di Nissan
Proprio in relazione al mercato d’oltre Manica, Nissan ha anche confermato che uno dei suoi prossimi veicoli elettrici sarà prodotto nello stabilimento di Sunderland, nel Regno Unito. “Sunderland è uno dei nostri principali stabilimenti dove abbiamo una storia, una competitività dei costi… e vorremmo mostrare ulteriormente la nostra strategia di elettrificazione qui in questo Paese“, ha detto Uchida, che ha affermato che l’industria automobilistica è in “evoluzione e sfida ovunque nel mondo“.
L’azienda ha poi dichiarato che nel mercato cinese cercherà di lanciare nuove auto più rapidamente e di lanciare nuovi modelli destinati a consumatori specifici.
Con queste premesse, è probabile che nel corso dei prossimi mesi non saranno poche le novità che Nissan avrà modo di presentare agli occhi dei consumatori europei…