Animali domestici, un toccasana per la salute fisica e mentale
Sono sempre di più gli studi che confermano che la compagnia di un animale domestico può aiutare la salute cardiovascolare, la perdita di peso corporeo, la gestione di malattie mentali. Insomma, la presenza in ambito domestico di un bel cane o di un bel gatto (ma non solo!) può essere un vero e proprio toccasana per la salute fisica e per quella mentale, e può pertanto ben proporsi come uno “strumento” di grandissima utilità che potrebbe essere il caso di valutare.
In particolare, secondo quanto afferma uno studio condotto presso l’università di Manchester e pubblicato sulla rivista BMC Psychiatry Journal, la vicinanza costante di un animale da compagnia può essere di grande sostegno anche ai pazienti che sono affetti da significativi e gravi problemi di salute mentale.
Lo studio, più nel dettaglio, sottolinea come gli animali domestici abbiano un ruolo molto positivo nei pazienti con disagi mentali: la loro presenza aiuterebbe tali persone a superare i momenti più difficili della malattia, e li allontanerebbe da eventuali tentazioni suicide. I volontari che sono stati coinvolti in questo lavoro di ricerca hanno affermato altresì di non sentirsi giudicati dai propri animali da compagnia ma, anzi, accettati nonostante la loro malattia mentale. Per certi versi, pertanto, l’affetto degli animali domestici sarebbe addirittura un sostegno migliore rispetto a quello dei familiari.
Naturalmente, i risultati dello studio inglese sopra riassunto non sono totalmente nuovi e sorprendenti. Da diverso tempo è infatti ben noto che la pet therapy sia in grado di attribuire importanti vantaggi nei confronti di tutte quelle persone che necessitano di una mano d’aiuto per poter trattare i propri disturbi di salute, anche gravi e invalidanti.
La terapia che si basa sull’utilizzo di animali da compagnia (e non solo) rappresenta un differente approccio di cura alle patologie più differenti, e si fonda sul fatto che tra l’uomo e l’animale possono ben instaurarsi dei rapporti affettivi che possono alleviare la mente dai problemi. Come intuibile, non sono solamente i cani a poter divenire protagonisti di un processo di miglior benessere psico-fisico: diverse aree di ricerca hanno da tempo dimostrato come l’ippoterapia (cioè, la terapia con i cavalli) e l’onoterapia (quella con gli asini) abbiamo delle conseguenze estremamente positive sul benessere personale.
Insomma, una buona ragione in più per poter conferire agli animali un ruolo fondamentale nella nostra società e, inoltre, nella nostra sfera salutistica.
(foto: il piccolo Galileo)