Abusi sessuali subiti dal cugino Roma, ragazza tenta il suicidio
Continue molestie e abusi sessuali subiti dal cugino (poi denunciato) con il quale condivideva l’appartamento insieme agli zii. Sarebbero questi i motivi che hanno spinto una giovane a lanciarsi da una finestra, al terzo piano di un edificio. La ragazza, peruviana, è stata salvata grazie all’intervento della polizia di Stato. L’episodio è avvenuto a Fidene ed è stato reso noto nelle ultime ore.
DENUNCIA – Il pomeriggio del 13 gennaio 2017 gli agenti del Reparto volanti del commissariato Fidene-Serpentara sono stati inviati dalla sala operativa della Questura per una segnalazione di una ragazza a cavalcioni, sul davanzale di una finestra. I componenti delle due pattuglie, in pochi minuti sul posto, hanno cercato di instaurare un colloquio con la giovane nel tentativo di dissuaderla dai suoi intenti.
RASSICURAZIONE – In particolare, una poliziotta si è affacciata dalla finestra accanto e ha cercato di tranquillizzarla, in attesa che gli altri agenti riuscissero ad entrare dalla porta. In quei concitati attimi, proprio mentre la giovane sembrava stesse lasciandosi cadere, è stata in extremis afferrata per un braccio e una gamba dagli agenti, che nel frattempo erano riusciti a entrare.
ACCERTAMENTI – Accompagnata in ospedale per accertamenti, ha riferito i motivi del suo gesto. Gli investigatori, così, hanno iniziato a far luce sulla vicenda, raccogliendo tutti gli elementi utili. Dopo aver ascoltato le testimonianze dei familiari e del cugino, anch’egli peruviano e di un anno più grande, hanno denunciato quest’ultimo per il reato di violenza sessuale. La vittima è stata affidata ad un centro d’accoglienza indicato dal Comune di Roma.