Requisiti per partecipare
Possono partecipare al bando tutti gli studenti o laureati (o diplomati di scuole tecniche) tra i 18 e i 35 anni, residenti o domiciliati nella regione Lazio da almeno 6 mesi. Inoltre il reddito individuale deve essere inferiore a €4.800, essendo lo scopo del programma di dare la possibilità a studenti o a laureati non occupati di migliorare le proprie competenze accademiche e lavorative per avere migliori opportunità di impiego alla fine del programma. Occorre inoltre non aver usufruito dei presenti finanziamenti nelle scorse edizioni del bando o di avere un corso finanziamenti con fondi europei o nazionali o dottorati. Sono previste di riguardo per gli studenti o laureati interessati dal sisma 2016 nella città o provincia di Rieti.
Come funziona il bando? Le due fasi di Torno Subito
Il bando si chiama Torno Subito, per un motivo preciso. Infatti, il progetto prevede due fasi, la fase 1 da svolgere obbligatoriamente fuori dalla regione Lazio, e la fase 2 da svolgere obbligatoriamente nel territorio della regione Lazio, in cui appunto lo studente…torna!
Fase 1. Si possono scegliere 4 diverse linee progettuali, secondo le esigenze del candidato e la coerenza con il proprio percorso di studio o lavoro precedente e il tipo di apprendimento su cui vuole puntare per il bando.
– Linea progettuale 1-Torno Subito Formazione, da svolgere in date a scelta tra il 1 ottobre 2017 e il 31 dicembre 2018
– Linea progettuale 2-Torno Subito Work Experience, da svolgere in date a scelta tra il 1 ottobre 2017 e il 30 giugno 2018
– Linea progettuale 3-Torno Subito Cinema, da svolgere in date a scelta tra il 1 ottobre 2017 e il 31 dicembre 2018
– Linea progettuale 4-Torno Subito Gusto, da svolgere in date a scelta tra il 1 ottobre 2017 e il 31 dicembre 2018
È possibile portare avanti solo una linea progettuale, a scelta in Italia (ma non nella regione Lazio) o all’estero (Europa o extra- Europa).
Sono previsti rimborsi forfettari per vitto e alloggi, secondo tabelle fissate dalla regione per singola zona di destinazione, rimborso spese per volo (se extra- Europa) e visto (se previsto).
Inoltre, per chi sceglie la linea work experience, sono riconosciuti dei rimborsi forfettari mensili, mentre per chi sceglie la linea formazione, le spese massime per il corso sono di €7.000 per soggiorni fino a 6 mesi, o di €12.000 per soggiorni massimi di 12 mesi. Un importo notevole, e che permette agli studenti interessati di scegliere numerosi programmi di studio sia in Italia che all’estero per aggiungere un’esperienza formativa al proprio curriculum.
Fase 2. Da svolgere nel territorio della regione Lazio. Questa fase è dedicata alla messa in pratica delle competenze e attività svolge nella fase 1, con stage e tirocini in aziende o enti pubblici o privati, co-working o auto imprenditorialità. In questo caso, viene riconosciuto un rimborso forfettario mensile per spese di vitto e alloggio agli studenti beneficiari.
Cosa posso studiare nella Fase 1?
Il bando Torno Subito per la fase 1, pone alcuni limiti ai corsi idonei per il percorso formazione, come per esempio il divieto di iscriversi a corsi di laurea o specializzazione, o corsi di durata superiore ai due anni, o dottorati di ricerca già finanziati. Rimane tuttavia possibile iscriversi a master ulteriori e corsi di formazione professionali (ma non specializzanti per professioni) e a diversi tipi di corsi di preparazione linguistica in Italia o all’estero.
Questi ultimi infatti, sempre a patto che prevedano almeno 80 ore in media mensili di lezione, offrono un ampio ventaglio di possibilità agli studenti interessati, che spesso sono proprio in una età in cui la conoscenza ottimale delle lingue straniere, l’inglese prima di tutto, è fondamentale per l’inserimento lavorativo, e hanno carenze linguistiche che non sono state ben compensate dal percorso universitario precedente.
Non è un caso quindi che, già nelle edizioni precedenti, molto interesse ci sia da parte dei partecipanti al bando per i corsi trimestrali, semestrali o annuali all’estero di inglese, francese, tedesco, spagnolo o altre lingue (cinese, russo etc), per una full immersion nel Paese ospitante, con percorsi solitamente poco accessibili con i redditi medi delle famiglie italiane.
Partner della Fase 1 per Torno Subito, come studioallestero.it di New Lands, danno già dalle scorse edizioni, ampia scelta di programmi linguistici all’estero, anche modulabili secondo le esigenze del singolo studente.
Tra le varie opzioni possibili, e tutte idonee secondo i requisiti Torno Subito
– Corsi di lingua per uso generale e quotidiano, differenziati per livello intensivi in gruppo o anche individuali
– Semestre o anno accademico all’estero con preparazione a certificazioni linguistiche internazionali, quali ielts, toefl, Cambridge, dele, delf e così via
– Programmi di studio di lingua per lavoro e legale, come business english, francese commerciale e simili
– Corsi di lingua preparatori per l’ammissione ad università e master all’estero
Numerosi i Paesi da scegliere, sempre previsti già dal bando, come Regno Unito, Irlanda, Malta, Germania, Francia, Spagna, ma anche Extra- Europa, molto popolari nelle scorse edizioni, come Stati Uniti o Canada, ma anche Australia e Canada. Da quest’anno è anche possibile combinare i corsi svolti da due enti diversi, purché inseriti nello stesso progetto e con lo stesso riferimento amministrativo, potendo quindi combinare due corsi e programmi di formazione linguistica in due college in città diverse o Paesi diversi.
Quando presentare la domanda e i fondi disponibili
I fondi totali stanziati per Torno Subito 2017 sono di oltre 24 milioni di euro, che possono coprire in media circa 1000 domande per anno. Sono già partiti con le precedenti edizioni oltre 2900 studenti, per esperienze in Italia o all’estero, stando ai dati forniti dal sito torno subito ufficiale.
La domanda va presentata tra il giorno 8 maggio 2017 e le ore 10.00 del 21 giugno 2017 massimo. Poiché occorre presentare un progetto coerente tra percorso di studio precedente, fase 1 e fase 2, e prendere contatti con gli enti per le rispettive fasi, si raccomanda agli studenti interessati di iniziare subito a iniziare a predisporre la propria domanda, per avere maggiori chance di essere inseriti tra i beneficiari.
