
Secondo quanto spiegato dalla Polizia di Stato, protagonista della vicenda è un bidello di 49 anni, residente a Ostia e con precedenti alle spalle, arrestato dagli agenti del commissariato di Ostia. In casa aveva pannelli in cartongesso, mentre il ‘vivaio’ era coibentato da fogli di alluminio, sia sulle pareti che sul soffitto. In più erano stati allestiti un sofisticato impianto di areazione, lampade alogene e 36 vasi con piantine di marijuana alte circa 20 centimetri.
Accompagnato negli uffici del commissariato, l’uomo è finito in manette con le accuse di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La stessa cosa gli era già capitata nel 2011.