Detenevano la droga, del tipo cocaina, nelle loro abitazioni, e all’occorrenza si incontravano con gli acquirenti, giovani di zona, per consegnare loro le singole dosi. Avevano messo in piedi la loro proficua attività illecita nel quartiere Tuscolano, tra vicolo di Porta Furba e via Amulio.
E proprio durante la consegna di alcune dosi in via Enea, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina, unitamente ai colleghi della Stazione di Roma Cinecittà, hanno colto in flagranza e arrestato i due pusher, un 45enne con precedenti e un 53enne, entrambi romani. Per loro l’accusa è di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
Seguendo una pista di droga, i Carabinieri hanno individuato le abitazioni dei due malviventi e intercettato i lori movimenti sospetti. Ieri notte è scattato il blitz, quando i due complici si sono incontrati con un acquirente, poi identificato e segnalato alla Prefettura quale consumatore.
Immediatamente bloccati e controllati, i Carabinieri li hanno trovati in possesso di 14 dosi di cocaina. Le successive ispezioni alle loro abitazioni hanno permesso di rinvenire l’ingente quantità di droga: in totale circa 650 grammi di cocaina pura.
La droga era occultata in alcune scatole di scarpe all’interno di un armadio nella casa del 53enne e divisa in alcune bustine in cellophane nascoste in una credenza nell’abitazione del 45enne.
Oltre alla droga, i militari hanno rinvenuto e sequestrato anche materiale vario per il taglio e confezionamento in dosi e bilancini di precisione. I due arrestati sono stati portati in carcere a Regina Coeli.