Bilancio di previsione 2017-2019 Roma, giunta approva l’emendamento

TAGLIO SPRECHI – “Cominciando a tagliare gli sprechi che nessuna amministrazione, prima di noi, ha mai voluto vedere e che hanno generato quel mostruoso debito che sconteremo per anni. Riparte stanziando più risorse per i servizi ai cittadini e per gli investimenti mirati a uno sviluppo sostenibile della città – ha detto Mazzillo – la Giunta Capitolina ha approvato gli emendamenti allo schema di Bilancio di previsione 2017-2019 e al Dup. Il bilancio integratodalla Giunta rispetta dei principi irrinunciabili per la nostra Amministrazione”.
CIFRE – “Roma riparte dalla lotta agli sprechi, di cui abbiamo iniziato a individuare la dimensione: pur nelle ristrettezze di un bilancio ereditato dal passato, siamo riusciti a tagliare 40 milioni di euro di spese – ha continuato – legate ai costi della macchina amministrativa e degli organi istituzionali. Roma riparte dalla legalità, intesa come certezza delle risorse da spendere, trasparenza dei conti e rispetto degli equilibri finanziari; Roma riparte dall’equità, perseguita grazie a 60 milioni di euro in più per il sociale – ha insistito – e a un primo segnale, con la riduzione della tariffa sui rifiuti, di abbassamento delle tasse che i romani pagano più degli altri cittadini italiani a causa dei debiti lasciati dalla vecchia politica”.
SVILUPPO SOSTENIBILE – Infine l’assessore Mazzillo ha parlato di sviluppo sostenibile “sia dal punto di vista ambientale che economico e offra alla città i servizi e le opere che i cittadini aspettano. L’emendamento al bilancio contiene una manovra da 81 milioni di euro per finanziare spese e servizi. E ulteriori 110 milioni di euro che portano il piano investimenti complessivo per il prossimo triennio a 580 milioni di euro, con un attenzione particolare ai trasporti e alla mobilità”.
Si tratta di un primo passo, ne siamo consapevoli. Ma forse del passo più importante. Quello che serve, appunto, per fa ripartire Roma.