Controlli movida Aventino Roma, bilancio operazione carabinieri weekend
Controlli nell’area della movida all’Aventino. Nel fine settimana, i carabinieri del Gruppo di Roma e del Nucleo Radiomobile di Roma, coadiuvati dai militari dell’8° Reggimento “Lazio”, del Nucleo Ispettorato del Lavoro, del Nucleo Antisofisticazioni Sanità (NAS), e con la collaborazione del personale Arpa Lazio, nel corso di un’intensa attività di controllo nel quartiere e zone limitrofe, hanno eseguito tre arresti, denunciato cinque persone e sanzionato altre sette, oltre ad aver contravvenzionato due attività commerciali.
Durante l’operazione, finalizzata ad arginare fenomeni di illegalità diffusa, i militari hanno eseguito anche controlli negli esercizi commerciali, ristoranti, bar e pub del rione.
Nello specifico, un 43enne della Liberia, senza fissa dimora e con precedenti, è stato sorpreso a cedere eroina ad alcuni giovani in transito su Lungotevere Testaccio. L’uomo, avvicinati i possibili acquirenti e contrattata la cessione, prelevava la droga dalla bocca, dove nascondeva le dosi sotto la lingua. I carabinieri lo hanno bloccato e arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.
A bordo del bus Atac linea notturna H, i Carabinieri hanno individuato e bloccato una 49enne cilena e un 45enne tunisino, entrambi con precedenti, che poco prima avevano rubato il portafoglio a una turista spagnola, di 50 anni, che passeggiava sul lungotevere. I due complici sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.
Un 36enne di Frosinone e un 40enne romano sono stati denunciati in stato di libertà perché trovati alla guida delle rispettive autovetture con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.
Un cittadino egiziano di 22 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato dopo essere stato sorpreso a cedere una dose di hashish ad un giovane, a sua volta segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore.Un 32enne romeno, senza fissa dimora e con precedenti, è stato denunciato per il reato di percosse a seguito di un’animata lite con un connazionale. Cinque cittadini del Bangladesh, di età compresa tra i 25 e i 42 anni, sono stati sanzionati amministrativamente per la vendita di bevande senza la prevista autorizzazione. I connazionali si aggiravano tra i giovani all’esterno dei locali di Testaccio, a cui tentavano di vendere abusivamente acqua e alcolici.
Sanzionati anche due parcheggiatori abusivi: un 54enne algerino in via di Monte Testaccio e un 58enne romano in via Zabaglia. Il titolare di un locale in piazza dell’Emporio è stato sanzionato di oltre 10mila euro per la mancanza dell’alcol test, per occupazione abusiva di suolo pubblico e manto stradale e per installazione abusiva di insegne pubblicitarie.
Invece, la titolare di un’attività in via Luca della Robbia è stata sanzionata di oltre 4.000 euro per occupazione abusiva di manto stradale e per la mancanza di alcol test. L’amministratore della società è stato invece denunciato a piede libero per la mancanza di dispositivi antincendio. A seguito degli accertamenti nei locali cucina dell’attività, venivano anche sequestrati 12 chili di prodotti alimentari privi di tracciabilità. Nel corso di tutte le attività sono state identificate e controllate 158 persone e eseguiti accertamenti su 96 veicoli