
INDAGINE – L’indagine, denominata convenzionalmente “Truck on fire”, è scaturita dal rogo che, nella notte del 12 giugno 2016, ha interessato il piazzale di una società, nella zona industriale di Fiano Romano. All’epoca le fiamme, domate dopo oltre 6 ore, distrussero 10 autoarticolati, carichi di rifiuti urbani compattati, per un danno superiore ai 600mila euro. La società in questione è impegnata nel settore del trasporto dei rifiuti urbani dai centri di stoccaggio delle provincie di Roma e Viterbo ai termovalorizzati dislocati nel centro e nord Italia.
PRECEDENTI – Le prolungate investigazioni, coordinate dalla dottoressa Laura Bennetti della Procura della Repubblica di Rieti, hanno consentito di accertare che i due uomini, entrambi gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, con la complicità delle rispettive compagne, dopo essere giunti a Fiano Romano da Aprilia (Latina) a bordo di un camper, di proprietà di una delle donne, successivamente, favoriti, tra l’altro, del mal funzionamento del sistema di video sorveglianza, si sono introdotti mediante effrazione della rete di recinzione nel cortile della ditta Cantelmi e appiccavano un incendio in due distinti punti del deposito. L’ordinanza ha disposto la custodia cautelare presso il carcere di Rieti per i due uomini, mentre per le donne i domiciliari presso le rispettive abitazioni.