Nel primo anticipo della ventiduesima giornata, la Lazio di Inzaghi cade in casa a vantaggio del Chievo, che ritrova la vittoria dopo le sconfitte contro Atalanta e Fiorentina.
Dopo la sconfitta allo Stadium contro la capolista Juventus, altra battuta di arresto per la Lazio di Simone Inzaghi che, orfana dello squalificato Immobile, non riesce a sfondare il muro clivense anche grazie alla splendida prestazione dell’estremo difensore gialloblu che, in più di un’occasione, ha negato il vantaggio alla compagine capitolina.
Partenza forte dei padroni di casa, che prendono in mano il pallino del gioco a centrocampo andando alla conclusione per tre volte nei primi venti minuti, senza però centrare la porta.
Al ventitreesimo si palesa la prima vera occasione per i biancazzurri: su un colpo di testa di Parolo, provvidenziale parata sulla destra di Sorrentino, che salva il risultato con la punta delle dita.
La Lazio prosegue l’offensiva con un’azione personale di Felipe Anderson al minuto trentaquattro; la conclusione del brasiliano trova ancora una volta attento Sorrentino.
Il primo tempo si chiude sullo zero a zero con la conclusione dai 25 metri di De Guzman, che non impensierisce il portiere della Lazio Strakosha, in campo al posto dell’influenzato Marchetti.
La seconda frazione inizia sullo stesso spartito della prima; Lazio padrona del campo e Veronesi costretti sulla difensiva. Dopo l’errore di Lulic, che non trova la porta su cross di Parolo, lo stesso centrocampista azzurro impatta su Sorrentino dopo un tiro di destro su assist di Felipe Anderson.
A cavallo del minuto 82 le migliori occasioni per entrambe le squadre: prima gli ospiti con un sinistro di Cacciatore che esce di un soffio; sul rovesciamento di fronte ci prova prima Lulic da fuori, poi sulla respinta Felipe Anderson non trova la porta per centimetri con il destro dall’interno dell’area.
Al novantesimo una combinazione tra Birsa e Izco libera sul fondo Gobbi, il quale trova a rimorchio Inglese che in contropiede beffa Strakosha per l’1 a 0, che risulterà decisivo.
Cinque minuti di recupero non bastano alla Lazio per evitare una sconfitta assolutamente immeritata, ventiquattro tiri contro sei, e Chievo che torna a Verona con una vittoria inaspettata.
(foto: Alexdevil)
Valerio Cucci
