Colpo di scena nella Capitale. Il Tar del Lazio ha sospeso l’ordinanza, della sindaca Virginia Raggi, sul divieto di botti a Capodanno. La decisione del tribunale amministrativo è arrivata dopo il ricorso presentato da produttori di fuochi pirotecnici.
CAMERA DI CONSIGLIO – Il Tar, comunque, ha inserito in agenda una Camera di consiglio per il 25 gennaio 2017, in modo da poter discutere della questione.
FIGURACCIA – Fabrizio Ghera, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, ha così commentato: “La giunta Raggi è stata silurata anche dal Tar. Peraltro, va sottolineato che i fuochi legali non creano incidenti e l’ordinanza, così come strutturata dall’Amministrazione capitolina, rischiava di favorire le organizzazioni criminali che invece commercializzano prodotti pericolosi. La Raggi non ne azzecca una, l’incapacità a profusione dei grillini dopo aver messo ko la città penalizza anche questo settore, già penalizzato dalla flessione di arrivi nella Capitale dopo il flop del Capodanno targato 5 Stelle. Insomma, con un sindaco bocciato anche dal Tar per i grillini si prevede un fine anno col botto”.