Li hanno scovati all’interno del loro appartamento di via Antonio Ciamarra, zona Torre Maura, con due pistole complete di caricatori e 70 cartucce, oltre 330 grammi di droga, documenti falsi e carte di credito di dubbia provenienza. Quattro le persone finite in manette.
PISTA – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno fatto scattare le manette ai polsi di quattro persone con le accuse di ricettazione, possesso ingiustificato di armi, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso di documenti di identificazione falsi. Si tratta di due cittadini albanesi, di 29 e 34 anni, di un 53enne romano e un 71enne, originario di Catania, tutti disoccupati e domiciliati nell’appartamento.
INDAGINE – La mirata attività investigativa dei Carabinieri si è conclusa alle prime luci dell’alba quando è scattato il blitz nell’abitazione di Torre Maura. Bloccati i 4 inquilini, i Carabinieri hanno rinvenuto una pistola a tamburo Smith & Wesson completa di caricatore e proiettili, denunciata rubata in provincia di Venezia nel 2011, una pistola Walther calibro 22 completa di caricatore e 62 proiettili, denunciata rubata nella provincia di Terni nel 2015, oltre 330 grammi di cocaina e materiale per il taglio e il confezionamento, carte di identità palesemente contraffatte e diverse carte di credito, di cui i 4 malviventi non hanno saputo fornire la provenienza.
SEQUESTRO – Tutto il materiale trovato è stato sequestrato: le armi saranno inviate al laboratorio di balistica del Ris di Roma per accertare se possano essere state utilizzate in passati o recenti fatti di cronaca. Gli arrestati sono stati portati in carcere, a Regina Coeli.