
CONTROLLO – I militari della Stazione di Roma Tor Sapienza li hanno fermati a un posto di controllo alla circolazione stradale, in via Naide e si sono subito insospettiti perché i due non davano spiegazioni credibili circa la loro presenza in zona. A un certo punto uno dei due, ha cercato di disfarsi della pistola, una Beretta calibro 7,65, che nascondeva dietro la cinta dei pantaloni, con il colpo in canna e ha aggredito i militari per scappare, mentre l’altro è stato subito ammanettato. Le immediate ricerche in zona hanno permesso a una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Radiomobile, intervenuti in ausilio, di rintracciare il fuggitivo in via Achille Vertunni.
ARMA RECUPERATA – L’arma è stata recuperata e repertata; sarà trasmessa presso i laboratori del Ris di Roma per i dovuti accertamenti. Entrambi i cinquantenni brindisini sono stati portati in carcere a Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ulteriori verifiche sono in corso sull’arma che, al momento, non risulta censita in banca dati e nemmeno rubata e gli accertamenti proseguono per capire il reale motivo per cui i due si trovavano a Roma con la pistola pronta a fare fuoco