Truffa carpentiere e poi lo investe Roma, denunciato 51enne
Una truffa in piena regola e la tecnica è sempre la stessa. La proposta di un affare imperdibile a un prezzo stracciato, ti fanno toccare con mano e verificare l’autenticità dell’oggetto che stai per comprare, ma al momento dello scambio soldi/merce, al malcapitato di turno viene rifilato “il pacco”. Ovvero, al posto del prezioso smartphone, all’interno della confezione c’è solo un pezzo di legno dello stesso peso dell’oggetto del desiderio. Ma a un napoletano di 51 anni non è andata come sperava.
IL FATTO – A “l’acquirente”, un giovane cittadino egiziano che si guadagna da vivere lavorando come carpentiere, proprio non è andata giù di essere stato “fregato” da quell’uomo; quel cellullare lo aveva anche controllato per essere sicuro non si trattasse di una “bufala”. Da quel momento infatti, per molti giorni, tutte le mattine, l’uomo si è recato nello stesso punto dove era stato “agganciato” dall’impostore nella speranza di rintracciarlo, ma i suoi appostamenti non sembrano dare i frutti sperati.
INCONTRO – Ieri 22 gennaio 2017 invece, quando ormai aveva quasi perso le speranze, ecco che lo ha visto arrivare in sella a uno scooter. Appena a tiro, è uscito dal riparo usato per l’appostamento, un bidone dell’immondizia, gli si è parato davanti e gli ha gridato: “FERMATI. RIDAMMI I MIEI SOLDI”. Il 51enne, appena lo ha riconosciuto, ha accelerato e lo ha investito volontariamente. Dopo lo scontro i due sono caduti a terra. Ad avere la peggio è stato proprio lo straniero che è rimasto sull’asfalto dolorante. Il truffatore invece, rialzatosi velocemente, ha lasciato il mezzo e se l’è “svignata” a gambe.
ALLARME – A questo punto il carpentiere ha dato l’allarme alle forze dell’ordine e sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato Vescovio, diretti dal dottor Andrea Sarnari che, soccorso il poveretto, hanno ascoltato la sua storia e hanno immediatamente avviato le indagini. Dopo circa un’ ora, quando ormai gli agenti erano sulle tracce del malvivente, lo stesso è tornato sul posto, nella speranza di riprendersi il motorino, affittato presso una società di noleggio della Capitale, ma sul posto, ad aspettarlo ha trovato i poliziotti.
CURRICULUM CRIMINALE – L’uomo, con un curriculum criminale di tutto rispetto, specializzato in truffe, l’uomo è stato denunciato e rispedito nella sua città di origine con divieto di tornare nella Capitale. Al malcapitato invece, che dopo l’incidente è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per un trauma al ginocchio che lo costringerà al riposo forzato per diversi giorni, la soddisfazione, almeno, di aver contribuito alla sua identificazione.