Tentato omicidio in piazza Cavour Roma, bloccati sette giovani

PROVVEDIMENTI – I quattro maggiorenni – tre diciottenni ed un ventunenne residenti nelle zone centrali della Capitale – sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre i tre minorenni sono stati collocati in tre distinte comunità.
INDAGINI – In poco meno di tre mesi, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia San Pietro hanno ricostruito i fatti accaduti, riuscendo ad accertare che i sette avevano compiuto “atti idonei diretti in modo non equivoco a cagionare la morte del minore, colpendolo ripetutamente al capo e al volto con calci, pugni, colpi di casco, di cintura e di catena, nonché facendolo più volte bersaglio della loro ira e attingendolo con due fendenti con un’arma da punta e da taglio in zone di vitale importanza, non riuscendo tuttavia nell’intento letale per cause indipendenti dalla loro volontà”.
PIAZZA CAVOUR – Nel corso dell’attività è emersa la centralità di piazza Cavour, luogo di ritrovo di giovani con idee politiche, gusti, modi di vestire e frequentazioni differenti, “con la costituzione di fazioni in grado di scatenare, per un banale scherzo, una violenza da videogioco”. La vittima, gravemente ferita, era stata ricoverata presso l’ospedale San Spirito. Le aggravanti contestate sono quelle dell’aver agito per futili motivi, nonché di aver commesso il reato in più di cinque persone.