
I prezzi dei prodotti erano posizionati ad arte, in modo tale da nascondere le date di scadenza previste per la consumazione. Le condizioni igienico sanitarie del locale, giudicate a rischio, hanno comportato la necessità di allertare personale della Asl per le eventuali prescrizioni del caso.
All’interno del minimarket c’era un letto, dove probabilmente trascorreva la notte chi lavora nel locale e aspetto ancor più importante, numerosi sacchi contenenti cappelli, giochi e altro genere di accessori presumibilmente oggetto di vendita abusiva sulle strade della Capitale, a dimostrazione che il sito in questione potrebbe fare da base a questa attività illecita.